mercoledì 25 marzo 2015

Bagno. Il Bagno. Il Trono.



Rifare un bagno è la spesa maggiore da affrontare per ringiovanire casa. Sanitari, piastrelle, doccia, vasca, tubi e tubetti costano di media un terzo di quello che spenderete per tramutare la vostra abitazione in un castello.

Spesso ci imbattiamo in questa opera senza avere le idee troppo chiare su dove vorremmo passare buona parte della nostra giornata, tra trucco, parrucco, bagni romantici e sedute infinite, dette anche elegantemente riunioni, in bagno stazioniamo per tantissimo tempo.

Qui viene il primo problema, quello che mi piace ora, ad esempio nel 2015 a 35 anni, potrebbe riempirmi di gioia e soddisfazione ma già a 41 anni nel 2021, potrei aver cambiato gusti ed esigenze, per questo sconsiglio vivamente di seguire la moda del momento.

Non ti piace più il divano? Lo cambi, manovra semplice e se non siete troppo esigenti, nemmeno troppo cara, ma se a stufarvi fosse il bagno? Li i problemi sono maggiori, il discorso economico affrontato prima, ma c'è anche da considerare l'aspetto di avere un cantiere in casa per almeno una settimana, problema insostenibile se il vostro futuro castello è fornito di un servizio solo.Da qui nasce la riflessione: il bagno deve durare più tempo possibile e non mi dovrà mai annoiare.

A questo proposito ho sviluppato due soluzioni:La prima consiste nell'andare in un magazzino edile che abbia un buon assortimento, scegliere una piastrella che abbia varie varianti di colore e suddividere l'ordine in quantità identiche di tutte le tinte disponibili.

Potete inoltre fare giusto una striscia di bianco o di nero per staccare il rivestimento dal pavimento, giusto una finta parvenza di logica  e ordine.

Il piastrellista non ne sarà contentissimo, specialmente quando farete presente che potrà usare l'ordine che preferisce, evitando però di accostarne due uguali. Impazzirà, ma il risultato sarà imprevedibile fino all'ultimo e difficilmente vi annoierà a breve.


















La seconda soluzione consiste nel piastrellare tutto in un unico colore, consiglio qualcosa di chiaro, qualcosa di piacevole e luminoso, deve essere solo uno sfondo.

Fatto questo, la personalizzazione consisterà nei quadri che applicherete alle pareti, niente di più facile da modificare nel tempo.



Ne consiglio un massimo di tre, scegliete qualcosa che vi rappresenti, lasciate che i vostri ospiti rimangano straniti dall'eccentrica madonna sulla vasca da bagno o dallo schema medico del colon piazzato di fronte al wc. Create loro un argomento di conversazione da sviluppare nelle loro tristi case alla moda forse già sorpassate.




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